ROMA (Reuters) - Sono 892 le persone morte sulle strade italiane nei weekend del primo semestre del 2007 e 13.306 le patenti ritirate per guida sotto effetto di alcol dalle pattuglie della polizia stradale e dei carabinieri.
Lo ha reso noto oggi la polizia stradale nel giorno in cui il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi ha annunciato lo stanziamento di 6 milioni di euro da parte del governo per aumentare i controlli sulle strade.
A pochi giorni dalla morte di Claudia Muro, la sedicenne travolta e uccisa in provincia di Torino da una macchina guidata da un giovane ubriaco, polizia e governo affrontano la questione degli incedenti stradali causati dall'abuso di alcol.
Nel corso del primo semestre di quest'anno - ha detto oggi la polizia stradale - gli incidenti stradali sono leggermente diminuiti rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, passando da 782 a 772, ma il numero di persone decedute è aumentato arrivando a 892 contro le 885 registrate nei primi sei mesi del 2006.
La guida sotto effetto di alcol rimane un fenomeno diffuso, con il 13,73% dei conducenti controllati risultati positivi all'etilometro e con un totale di 13.306 patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza.
Oggi, il ministro Bianchi ha definito il problema degli incidenti dovuti all'abuso di alcol e droghe un "emergenza nazionale" e ha annunciato lo stanziamento di 6 milioni di euro per l'aumento dei controlli sulle strade, che dovrebbero arrivare a più di un milione l'anno.
"Il ministero dei Trasporti ha avviato una serie di azioni tese ad aumentare il numero di controlli sulla strada", ha detto Bianchi durante il question time alla Camera.
"A tal fine sta impegnando progressivamente la somma di 6 milioni di euro grazie al quale si procederà all'acquisto di attrezzature tecniche tipo etilometri che consentiranno di portare i controlli dagli attuali 200.000 l'anno a un milione e mezzo all'anno".
I controlli con gli etilometri - spiega Antonio Giannella, capo della polizia stradale - sono aumentati rispetto allo scorso anno del 86,8%, ma l'attività di controllo della polizia non basta per risolvere il problema.
"Una condotta responsabile deve essere frutto di un'educazione che parte dalla scuola e delle istituzioni", ha detto questa mattina Giannella durante la presentazione della campagna educativa "Guido con Prudenza".
Lo scopo principale della campagna, rivolta soprattutto ai più giovani, è quello di promuovere in Italia la pratica del "Bob", il guidatore designato che a turno si astiene dal bere e porta a casa gli amici, spiegano i promotori.
L'iniziativa avrà luogo dal 20 luglio al 25 agosto, in quattro zone turistiche di Liguria, Emilia-Romagna, Sardegna e Lombardia.
All'ingresso dei locali che aderiscono all'iniziativa , i ragazzi verranno invitati a indicare colui che sceglierà di non bere, che verrà dotato di un apposito segno di riconoscimento e verrà premiato se manterrà fede al suo impegno.
I controlli della polizia stradale verranno ulteriormente intensificati e i guidatori che risulteranno sobri all'uscita dalle discoteche vinceranno un ingresso gratuito per il weekend successivo.
© Reuters 2007 - mercoledì, 18 luglio 2007 - borsaitaliana.reuters.it
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