Una Giornata nazionale sui problemi legati all'alcol è organizzata oggi in Svizzera. Essa è dedicata al tema della ricaduta, cui spesso vanno incontro coloro che cercano di liberarsi dalla dipendenza.
In Ticino un convegno sul tema "La ricaduta, rischi ed opportunità" è in programma nell'aula magna del Conservatorio della svizzera italiana a Lugano-Besso, si legge sul sito internet degli organizzatori (www.journee-problemes-alcool.ch). Informazioni sui problemi legati all'alcol si trovano sul sito ticinese www.ingrado.ch.
La crisi va affrontata come un'opportunità di imparare a meglio proteggersi, afferma in un comunicato l'Istituto svizzero di prevenzione dell'alcolismo e altre tossicomanie (ISPA). A questo proposito diverse associazioni attive nel settore faranno opera di sensibilizzazione della popolazione: è stato pubblicato anche un opuscolo informativo.
Gli specialisti che si occupano della terapia e della consulenza agli alcoldipendenti - spiega l'ISPA - sanno che le ricadute sono frequenti. Nei singoli casi, però, i diretti interessati e i loro famigliari vivono la cosa come una pesante sconfitta, se non come una catastrofe: tendono a nascondersi per la vergogna, restando soli con la loro sensazione di fallimento, e quindi rischiano di peggiorare ulteriormente la loro situazione.
"Vogliamo incoraggiare i diretti interessati a cercare aiuto al più presto", afferma Sabine Dobler dell'ISPA. "Chi sa che cos'è una ricaduta e come si manifesta non si scoraggia tanto facilmente. Una ricaduta non significa che tutti gli sforzi sono stati vani e che si debba ricominciare da zero, anzi, dimostra che si sta imparando".
Secondo Dobler, quindi, le ricadute non sono solo momenti di crisi, ma anche opportunità, a patto che se ne approfitti per riesaminare la strada fatta fino a quel momento e per trarne una lezione. A tale scopo, i gruppi di autoaiuto o gli specialisti possono rappresentare un grande sostegno.
ATS - 15/11/07 - new.ticinonews.ch
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