Egregio Signor Sindaco del Comune di Calco
Sono un “giovane” nonno che da quasi venti anni si diverte ad informare i giovani sui rischi che possono incontrare consumando bevande alcoliche.
Ho appreso che nel suo Comune prossimamente ci sarà una manifestazione denominata “FESTA DELLA BIRRA CELTICA”, durante la quale verrà distribuita birra gratis.Mentre in tutta Italia si sta cercando di frenare il consumo di bevande alcoliche con varie iniziative che vedono coinvolti il Parlamento, le Regioni, i Comuni, Lei signor Sindaco concede un’autorizzazione che può mettere a repentaglio l’ordine pubblico, la sicurezza e la stessa vita delle persone.
Tutta l’Italia, compresi i produttori e venditori di alcolici, è preoccupata del dilagare di questo costume che sempre più spesso provoca dolore e morte.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità nella Conferenza di Stoccolma del 21 febbraio 2001 su ALCOL E GIOVANI, ha elaborato una dichiarazione che“mira a proteggere i bambini e i giovani dalle pressioni che vengono esercitate per indurli al bere…” e suggerisce alle varie agenzie, compresi i Comuni, di stabilire i seguenti obiettivi:
a) ridurre in maniera rilevante il numero dei giovani che iniziano a consumare alcol;
b) ritardare l'età in cui i giovani cominciano a consumare alcol;
c) ridurre in maniera rilevante le occasioni e la frequenza del consumo ad alto rischio da parte dei giovani, specialmente degli adolescenti e dei giovani adulti;
d) proporre e/o sviluppare delle alternative significative al consumo di alcol e di altre sostanze, e migliorare la formazione teorica e pratica di quanti lavorano a contatto con i giovani;
e) incrementare il livello di coinvolgimento dei giovani nella definizione delle politiche giovanili legate alla salute, in particolare per le questioni che riguardano l'alcol;
f) aumentare l'educazione dei giovani sull'alcol;
g) ridurre al minimo le pressioni esercitate sui giovani per incitarli al consumo, specialmente quelle derivanti dalle promozioni, distribuzioni gratuite, pubblicità, sponsorizzazioni e disponibilità relativi all’alcol, con particolare attenzione alle manifestazioni (di grande richiamo sociale, ndt);
h) sostenere le azioni contro la vendita illegale di alcol;
i) garantire e/o migliorare l'accesso ai servizi sanitari e di counselling, specialmente per i giovani con problemi alcol correlati e/o i genitori o i membri della famiglia alcol dipendenti;
j) ridurre in modo significativo i danni alcol correlati, in particolar modo gli incidenti, le aggressioni e gli atti di violenza, soprattutto quelli che riguardano i giovani.
La festa della birra celtica con promessa di birra gratis, va contro tutte le strategia che l’O.M.S. propone per salvaguardare la salute e la vita dei suoi giovani e meno giovani concittadini.
Altri interessanti spunti per convincersi a ritirare la sua autorizzazione alla festa li può trovare nel sito www.aicat.net.
Le auguro che la sua decisione la lasci dormire sonni tranquilli.
Distinti saluti.
Guido Dellagiacoma
---
Spett. Provincia di Lecco
Ho già scritto qualcosa tramite il form del Comune di Calco: http://www.comune.calco.lc.it/scrivi.jhtml in merito all'organizzazione della festa della birra celtica. Ho potuto osservare bene il manifesto pubblicitario ( http://digilander.libero.it/MassimilianoGentile/festabirraceltica.jpg) e voglio aggiungere che è oltremodo scandaloso venga pubblicizzata e regalata la birra (come qualsiasi alcolico).
Io non riesco proprio a capire come possiate dare il benestare ad avvenimenti come questo, mentre ogni giorno il SSN si premura di farci capire quanto male fa l'alcol, mentre ogni giorno la cronaca riporta avvenimenti spesso luttuosi con diretta responsabilità dell'alcol.
Io posso solo pensare che la vostra provincia non è in Italia e che le vostre leggi sono diverse, oppure che per puro caso tutte queste cose vi siano sfuggite e non ve ne rendete conto, oppure più semplicemente non siete molto interessati alla salute dei residenti nella vostra provincia: in questo caso davvero molto ma molto grave.Sono veramente dispiaciuto di tutto ciò e mi auguro vivamente vogliate prendere una decisione in senso opposto. Consiglio anche di predisporre un serio servizio di Ambulanze, di Polizia che controlli prima che non venga servito da bere a minori di 16 anni e venga rifiutato a chi ha già bevuto. Inoltre un servizio di controllo delle persone che si metteranno alla guida, mettendo a repentaglio la propria ma anche l'altrui vita: vita di chi, forse, della festa non sapeva neanche l'esistenza.
Cordialmente
Massimiliano Gentile
---
Nota: al seguente link http://digilander.libero.it/MassimilianoGentile/festabirraceltica.jpg potete vedere l’immagine del manifesto che promuove una Festa della Birra Celtica, promettendo “birra gratis”.
Siete tutti invitati a scrivere la vostra opinione in merito al Comune di Calco http://www.comune.calco.lc.it/scrivi.jhtml , a LA PROVINCIA DI LECCO letterelecco@laprovincia.it , oltre che ai soliti recapiti di Alessandro e Roberto per la pubblicazione in rassegna.
Potete scrivere anche a Massimiliano Gentile, che ci ha segnalato l’iniziativa mgentile_gm@libero.it .
26.09.07 - stampa-alcolici.blogspot.com
Ci trovate anche qui
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Basta guerre nel mondo!
Nessun commento:
Posta un commento