La Campania trascura l'igiene mentale

Costretti a mandare mio fratello in prigione. Nemmeno il Ministro Livia Turco ci ha aiutato


MI chiamo Anna F. e sono una ragazza di venticinque anni. Scrivo questa lettera con la speranza che possa gettare luce su una realtà che molti non conoscono, e affinché chi la legga (e soprattutto i politici) capisca a quali drammi vanno incontro tante persone. Sono circa quattro anni che mio fratello maggiore soffre di problemi psicologici e sono quattro anni che in famiglia stiamo soffrendo perché nessuno ha fatto niente per aiutarci. Purtroppo quando mio fratello sta male rompe tutto. E picchia anche me e i miei genitori, che più volte sono stati costretti a chiamare i carabinieri. Ora mio fratello si trova nel carcere di Poggioreale. Noi, come famiglia, abbiamo più volte chiesto aiuto al Csm di Ercolano, ma la loro risposta è stata sempre la stessa e cioè: "Se lui non vuole curarsi noi non possiamo fare niente". E non vi dico l' indifferenza con cui lo dicevano. Ma noi siamo andati oltre e abbiamo mandato una lettera al ministero della Salute (che ci ha risposto ma non ci ha aiutato),poi ci siamo rivolti al sindaco il quale, a sua volta, ha inviato una lettera all' Asl e al Csm ma, come sempre, non si è risolto niente. Io ora, da sorella di un ragazzo che soffre di questi problemi, mi domando come è possibile che in Italia non esista una legge che possa aiutare queste persone. Io non parlo di un obbligo a metterle in manicomio, ma della possibilità di curarle. E poterlo fare in strutture adeguate. Nessuno che non lo abbia vissuto di persona può capire la sofferenza che si può provare a dover mandare in carcere un proprio caro (noi siamo stati costretti a mandare in carcere mio fratello più di una volta). Lui è un ragazzo di ventisei anni che andrebbe aiutato ma noi da soli non ce la facciamo e adesso non sappiamo più che fare. Siamo costretti a vedere giorno dopo giorno distruggersi la vita di un ragazzo che potrebbe ancora salvarsi (perché non ha perso il senno), ed è una cosa straziante che non auguro a nessuno!

Lettera firmata (Fonte: La Repubblica del 18/08/07)

19/08/07 - aipsimed.org

Nessun commento:

Basta guerre nel mondo!