Tredicesima, che delusione: è più povera del 2006

ROMA (17 novembre) - La tredicesima 2007 riserva un'amara sorpresa: dai 15 ai 74 euro in meno rispetto al 2006. E' quanto risulta dai calcoli elaborati dall'Ufficio studi della Cgia di Mestre, che ha condotto una dettagliata indagine sul tema per diversi scaglioni di reddito. «La dieta forzata della tredicesima - spiega la Cgia in una nota - è la conseguenza del fatto che nel calcolo delle ritenute entrano in gioco solo le aliquote Irpef corrispondenti agli scaglioni di reddito e non si considerano le detrazioni, né gli assegni familiari che nell'ultimo anno sono state particolarmente generose per i redditi medio bassi e per coloro che hanno familiari a carico».

La perdita nelle tredicesima. Secondo la ricerca della Cgia di Mestre, chi ha un reddito di 20mila euro l'anno e non ha familiari a carico, al posto dei 1.184,62 euro del 2006 si troverà 1.169,38 euro, con una perdita di 15,2 euro. Di circa 25 euro, invece, l'impoverimento della tredicesima per chi ha 23mila euro di reddito con un figlio a carico. Sale a 33,7 euro il decremento della gratifica natalizia di chi percepisce un reddito di 30mila euro e ha moglie e un figlio a carico. Chi ha un reddito di 50mila euro e ha coniuge e un figlio a carico, avrà una tredicesima più povera di 46,5 euro. Circa 75 euro in meno, infine, si ritroveranno coloro che dichiarano un reddito di 80mila euro e hanno coniuge e due figli a carico.

Il netto annuo in busta paga. Gli esperti dell'associazione artigiani di Mestre hanno poi confrontato il netto in busta paga tra il 2006 e il 2007: il risultato complessivo annuo è confortante, almeno per chi ha un reddito al di sotto dei 40mila euro, tanto da compensare la delusione della decurtazione della tredicesima. «La ragione sta nel fatto che la Finanziaria 2007 ha rimodulato sia gli scaglioni di reddito sia le aliquote Irpef - spiega Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia di Mestre - e così ha aumentato di molto le detrazioni e gli assegni familiari, favorendo i redditi sino a 40.000 euro».

Chi ci guadagna. Riconsiderando i medesimi scaglioni utilizzati per indagare sulle tredicesime, l'Ufficio studi dipinge un quadro un po' più ottimista. Appena percettibile per quanto riguarda i single con un reddito di 20 mila euro: per loro, nel 2007, l'aumento netto è stato di 17,3 euro. Molto più sostanzioso, invece, per chi ha un figlio a carico e 23mila euro di reddito annui: ben 455 euro in più. Nella stessa fascia di reddito, però, chi ha moglie e figlio a carico ha avuto un aumento minore: 334,8 euro. Supera invece i 360 euro l'incremento in un anno di chi ha un reddito di 30mila euro e moglie e figlio carico.

Chi ci perde. A perderci sono i contribuenti con redditi dai 40mila euro in su e hanno moglie e figlio a carico: per loro, in un anno, la perdita netta è stata di 252 euro. Mentre arriva a quota 1.044 euro la diminuzione per i contribuenti con 80mila euro di reddito e con moglie e due figli a carico.


18/11/07 - ilmessaggero.it

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