Auto esce di strada, grave un quindicenne

Cinque del mattino. La domenica deve ancora cominciare quando un’auto affronta una curva ad alta velocità: il conducente non riesce più a tenerla in strada, sbanda, si schianta contro un albero ed esce sanguinante dal veicolo che si è messo di traverso. Sul selciato il corpo di un ragazzino di appena quindici anni, sbalzato fuori dalla Golf, vivo ma immobile. Questa la ricostruzione fatta dagli agenti della Polstrada di Varese, intervenuti questa mattina, domenica 18 novembre, in via Piave ad Azzate. Un incidente che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi e che certamente ne avrà per l’automobilista che guidava l’auto.
Tutto è accaduto in pochi minuti. Sono circa le cinque meno un quarto del mattino: una Golf grigia sta viaggiando sulla strada provinciale 17, ad Azzate, in direzione di Mornago; secondo alcuni testimoni all’altezza di un rivenditore di pneumatici, la Golf sorpassa una macchina, poi affronta la curva, all’altezza della rotonda che porta a Vegonno. A quel punto il conducente, un uomo di Daverio di 37 anni, perde il controllo, forse per l’alta velocità o forse perché alterato dall’alcol, sbanda, invade la corsia opposta, sbatte contro un albero e la macchina si mette di traverso, in mezzo alla strada. A bordo della Golf anche una donna, la convivente dell’autista, e dietro il figlio di lei, quindicenne. L’impatto contro l’albero è violentissimo e il ragazzino viene proiettato fuori dalla macchina e finisce sull’asfalto.
L’uomo riesce ad uscire dalla Golf è confuso, sanguinante, raccontano gli abitanti di una villetta lì accanto: urla, cerca prima la convivente e poi il ragazzino. I vicini chiamano il 118 e la Stradale, in un attimo arrivano i soccorsi che si concentrano sul ragazzo, il più grave dei tre. Viene intubato e portato all’ospedale di Circolo dove si trova in prognosi riservata, ma, sembra, non in pericolo di vita.
Quel che accade dopo è ancora tutto al vaglio della Stradale ma anche di Polizia, carabinieri e uomini della Guardia di Finanza, intervenuti a dare man forte ai colleghi arrivati per primi che hanno faticato non poco a tenere a bada il conducente; l’uomo ha cercato di aggredire gli agenti, quando si è reso conto di quanto era accaduto: ha sbattuto il capo contro l’auto medica e poi si è scagliato contro gli agenti. Portato in ospedale anche i medici hanno incontrato qualche difficoltà a medicarlo. La posizione dell’automobilista di Daverio è molto delicata: forse, come si diceva, era alterato dall’alcol e comunque dovrà rispondere dell’aggressione agli agenti di Polizia. Della vicenda si sta occupando il pm Sara Pozzetti.

Domenica 18 Novembre 2007 - Ro. Ber. - redazione@varesenews.it - varesenews.it

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