YouTube specchio della città Droga, disagi e notti brave

Milano è tutta su YouTube.com. Dai video dei matrimoni alle inchieste sul degrado cittadino, dalla clip sugli ubriachi in discoteca ai fotogrammi dei pendolari che documentano i disagi del loro viaggio quotidiano. Sono 31 mila e 500 i filmati che raccontano la città su YouTube. Passano dal web i colori dei tifosi che lasciano San Siro e le risse davanti ai locali, il sindaco Moratti che sfila alla manifestazione per la sicurezza in corso Buenos Aires e le urla di Vittorio Sgarbi in difesa della mostra gay Vade Retro, il concerto di Ennio Morricone alla Scala ad aprile e il tributo a Giacinto Facchetti in Sant´Ambrogio. È facile trovare i mille volti della città: basta inserire nel motore di ricerca sul sito, il nome di chi o cosa si vuole vedere. Il primo video che il cervello elettronico di YouTube seleziona quando si cerca "Milano", è un ragazzo che in corso Vittorio Emanuele abbraccia i passanti allibiti, esibendo il cartello "Abbracci in regalo". Un successo in rete, come il trio di bellissime che si spogliano e restano in costume da bagno lungo le rive del Naviglio, o le finte risse - in corso Como e alle colonne - tra rivali d´amore che davanti al ragazzo conteso restano anche loro in bikini a furia di strattoni.

scorrendo la carrellata dei filmati, si incontra in rete anche la denuncia. I video di cittadini che si pongono domande sulla metropoli che non funziona: «Quando terminano i lavori di restauro del Duomo?», si chiede jsfji mentre riprende la facciata ancora impacchettata della cattedrale. «Perché nessuno pensa di risolvere il degrado di cartacce e stracci nel parco del Giambellino?» dice Rodefa con la voce che fa da sottofondo alle immagini della sua periferia. «Perché - ragiona Manonthemoon - se oggi avverrà la tanto pubblicizzata inaugurazione del quadruplicamento dei binari tra Bovisa e Cadorna, le carrozze sono sempre sporche e insufficienti, e i treni sempre in ritardo?». Eccoli i fotogrammi dei treni della Lombardia: carrozze stracolme, porte guaste e pannelli sfondati, sedili lerci. E poi, la carrellata di display nelle stazioni che indicano ritardi di oltre mezz´ora.

Telecamere, webcam e telefonini. Con cui gli studenti universitari confezionano filmati divertenti e ben montati. Come quello messo in rete dalla comunità Erasmus cittadina. Il video Erasmus Student Network Statale, visto in rete 2327 volte, descrive la vita inimitabile dei fuorisede arrivati da tutta Europa: toga party, sbronze in kilt, gite alcoliche a Roma e Venezia. Altro video messo online da studenti, e diventato presto uno dei più cliccati, è How different two guys: ironico racconto di due compagni di corso, milanese uno e casertano l´altro, che recitano gli stereotipi del «pulenta» e del «terun». Dura un minuto e 22: il milanese, efficientissimo, si alza dal letto già vestito da ufficio, controlla la mail, fa una serie di flessioni, raccatta la ventiquattrore, e in un attimo è già al lavoro. Trenta secondi in tutto. Il casertano, più svogliato, sente la sveglia, la spegne e torna a dormire. Un altro corto che ha fatto il giro del mondo (visitato 52mila volte in tre mesi) è quello di tal Fluminella, che si mette a ballare di fronte al computer in una seriosissima biblioteca - forse della Bocconi - mentre i compagni studiano e tracciano grafici alla lavagna.
C´è la Milano di giorno, e le notti che nessuno racconta, gli angoli dei Navigli che non sono illuminati dalle luci di locali e bancarelle e che finiscono invece nei cortometraggi di corsomanusardiTv.

Non è una tv di quartiere ma solo una tv di strada, anzi di un vicolo stretto tra la Darsena e il Naviglio Pavese. Eppure l´occhio elettronico che guarda dalla finestra di un appartamento racconta i ragazzini piegati sugli specchietti degli scooter a sniffare strisce di cocaina, l´eroina che finisce nelle braccia coperte di tatuaggi di giovani ragazze, le auto che invadono la strada come pedine di un puzzle che copre ogni metro d´asfalto, le risse e i lampeggianti della polizia, la gente che urina sui portoni e sulle ruote delle auto. È del 7 luglio uno dei video più crudi del web. Immagini di un normale fine settimana di movida. E in un angolo di via Scoglio di Quarto, gruppi di tossicodipendenti si alternano vicino alla recinzione del cantiere. Un ragazzo si inietta una dose, poi va via in bicicletta. Una coppia arriva dopo pochi minuti, si fanno insieme di eroina. Lei perde i sensi e si accascia a terra. Lui tenta di rianimarla, poi chiede soccorso. E le sirene delle ambulanze, bloccate dai tavolini, diventano sempre più forti, finché i soccorsi arrivano e rianimano la donna.

Ma la categoria di video più rappresentata su YouTube resta comunque quella dell´altra notte: serate in discoteca, musica dance di sottofondo, qualche rissa idiota che fa ridere vedere nei filmati. Si va dai 16 secondi di danze sexy del video Cubista dell´Alcatraz (cliccato 1914 volte) alle riprese in camera d´albergo di due amici tornati ubriachi fradici da una notte all´Hollywood. Facce distrutte, discorsi sconnessi, titolo eloquente: Sballati a Milano. Dalle danze allegre del sabato sera al Plastic raccolte nel video Bordello a un siparietto davanti all´Armani Privè, visionata 56 mila 803 volte: due ragazzi iniziano a litigare con i riflessi allentati dall´alcol, poi uno dei due finisce sul parabrezza di una Bmw Z4 e viene trasportato sul cofano per tutta via Manzoni.


Sandro De Roccardis e Franco Vanni - espresso.repubblica.it

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