Carta a tutela dei bambini

Nasce la Carta di Firenze, a tutela della salute mentale dei bambini


E’ stata firmata a Palazzo Vecchio la “Carta di Firenze”, ovvero la prima “carta europea per i diritti ed i doveri per la tutela della salute mentale dei bambini e degli adolescenti”.

E’ stata firmata a Palazzo Vecchio la “Carta di Firenze” ovvero la prima “Carta europea per i diritti ed i doveri per la tutela della salute mentale dei bambini e degli adolescenti.” Si tratta dell’atto più importante del XIII Congresso Internazionale dell’Escap (Società europea della psichiatria per adolescenti e bambini) che proseguirà fino a domani, mercoledì 29 agosto, nell’auditorium del Palacongressi. La Carta di Firenze è nata con l’obiettivo di dare vita ad un nuovo modello di psichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, nel quale possano trovare posto i diversi approcci esistenti.

La psichiatria infantile del futuro avrà linee guida che coincidono per molti aspetti con il miglioramento della qualità di vita (qualità della vita, intesa, secondo quanto stabilito nel 1995 dall'OMS, come la "percezione dell'individuo della sua posizione nella vita nel contesto culturale e del sistema di valori in cui vive e in relazione ai suoi obiettivi, aspettative, modelli e preoccupazioni"), e delle relazioni familiari e sociali dei pazienti, e quindi fondono l’approccio psichiatrico con quello sociologico e sociale. Tre quindi le parole d’ordine: prevenzione, emergenza ed efficacia.

Gli psichiatri infantili dovranno essere sempre più capaci di prevenire la sofferenza mentale, riconoscendone precocemente i segnali e impegnandosi per potenziare le risorse del bambino, della sua famiglia e dell'intera comunità, rimamendo però in grado di intervenire nelle tante situazioni di emergenza che si possono verificare, soprattutto in età adolescenziale.

“Da parte dell’Amministrazione comunale - ha commentato l'Assessore alle Politiche per l'ìnfanzia e la Pubblica Istrizione di Firenze Daniela Lastri che ha inviato un saluto ai partecipanti al congresso dell'Escap - c’è la convinzione che l’attenzione al tema del disagio infantile e adolescenziale costituisca un impegno importante nella dimensione preventiva ma anche per la promozione dei pieni diritti di cittadinanza dei bambini e delle famiglie che si trovano in una situazione di svantaggio”.

Vanni Santoni - 28/08/07 - prontoconsumatore.it

Nessun commento:

Basta guerre nel mondo!