Giocattoli tossici: «Sapevamo da mesi»

Ritirati 18 milioni di pezzi ritenuti pericolosi


PECHINO - La Cina sapeva fin dallo scorso marzo della pericolosità delle piccole calamite contenute in alcuni giocattoli prodotti nel Paese per la multinazionale Usa Mattel, che due giorni fa ha annunciato il ritiro dal mercato di oltre 18 milioni di suoi giocattoli prodotti in Cina e ritenuti pericolosi.
Lo ha dichiarato una dirigente dell'industria di giocattoli cinese, che ha chiesto l'anonimato.
«Sapevamo di questa situazione perché fin da marzo alcuni giocattoli sono stati ritirati a causa dei problemi ad alcune parti magnetiche», ha detto la dirigente della China Toy Association, che non ha specificato perché sia trascorso tanto tempo prima che si sia intervenuti.
Dopo l'ennesimo scandalo intanto, nella sua prima reazione ufficiale al caso Mattel, Pechino fa di tutto per dimostrare che «la gran parte» delle sue esportazioni verso gli Stati Uniti sono da anni conformi alle «norme americane» e che sarà avviata un'inchiesta in seguito alla decisione della multinazionale di ritirare dal mercato oltre 18 milioni di suoi giocattoli prodotti in Cina e ritenuti pericolosi.


16/08/07 - corriere.com

Nessun commento:

Basta guerre nel mondo!