Criminalità: tolleranza zero, il Coisp dice sì

L'AQUILA. Il Ministro dell'Interno Giuliano Amato ha annunciato la linea dura del Governo contro la criminalità ed ha illustrato le nuove proposte in materia di sicurezza. Il Coisp dell'Aquila, coordinamento per l'Indipendenza Sindacale delle Forze di Polizia plaude l'iniziativa.
Dopo l'annuncio di Amato le reazioni da ambo gli schieramenti non si sono fatte attendere. Nella compagine di Governo c'è chi plaude all'iniziativa (Di Pietro, IDV) chi dice: «la criminalità è una vera emergenza, ci vuole la linea dura, repressione da parte delle Forze dell'Ordine, ci vuole una giustizia rapida con certezza della pena» (Lusetti, Margherita). Il ministro di Grazie e Giustizia Clemente Mastella (UDEUR) assicura che i provvedimenti «saranno approvati entro un mese».
Dal centrodestra reazioni sostanzialmente positive, Scaiola (F.I.) approva le parole di Amato, Alemanno (A.N.) «se dal Governo dovessero uscire proposte serie A.N. farà la sua parte in quanto sulla sicurezza dei cittadini non si scherza».«Una società sana si fonda sul rispetto delle legge», ha commentato il presidente Prodi. «Se scimmiottiamo la destra gli elettori sceglieranno l'originale non la brutta copia», ha però criticato l'estrema sinistra che non sposa il provvedimento.
Ma cosa cambierà in concreto con il nuovo Piano per la Sicurezza? Sono previsti per i reati di mafia tempi brevi per sequestro e confisca dei beni; tutor per le imprese a rischio; mutui decennali senza interessi per le aziende vittime del racket; maggiore vigilanza sugli appalti; divieto di patteggiamento in appello. Per i reati di allarme sociale (pedofilia, incendi, rapina, violenza sessuale): la custodia cautelare obbligatoria; accelerazione dei processi, massimo entro 90/120 giorni deve iniziare il dibattimento; divieto di patteggiamento in appello.
Per i reati di microcriminalità (ad es. lavavetri, mendicanti, parcheggiatori abusivi), sanzioni di carattere contravvenzionale. Per i cosiddetti graffitari sono previste contravvenzioni per il possesso di bombolette spray. Sarà inoltre vietato abbandonare rifiuti, bottiglie e lattine per le strade e piazze delle Città.Coisp: «appoggiamo il ministro Amato»
Non si è fatto attendere il commento del coordinamento per l'Indipendenza Sindacale delle Forze di Polizia: «se queste sono le proposte del Governo, il Coisp non può che sostenere tali iniziative e voglio pensare che anche tutti i cittadini di buon senso, convengono con queste tesi. Combattere l'illegalità è un dovere ti tutti».
Il rappresentante Santino Li Calzi sottolinea però come ci sia «qualcuno che qualcuno inizia a mettere dei paletti: «attenti ad usare i termini "Tolleranza zero" dice Mussi (sin. dem)». Noi del Coisp invece auspichiamo che la tolleranza zero sia la parola d'ordine in tema di sicurezza in quanto il significato che diamo a questa affermazione è: chi sbaglia deve pagare, la pena deve essere proporzionata alla gravità del reato e cosa più importante la pena deve essere scontata, la certezza della pena deve diventare la normalità».


07/09/07 - primadanoi.it

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