Alcol ed incidenti stradali. Sanzioni e rischi

All’interno dell’Unità Operativa Igiene e Sanità Pubblica opera la Commissione Provinciale patenti di guida, la cui attività prevede anche la verifica della idoneità psicofisica dei possessori di patente di guida ai quali la stessa è stata ritirata per guida in stato di ebbrezza.

Considerato che le recenti modifiche apportate al Codice della Strada, disposte per incrementare i livelli di sicurezza nella circolazione, hanno aggravato le sanzioni in caso di rilevazione di grado alcolimetrico all’etilometro superiori a 0,50g/l, si ritiene utile portarne a conoscenza i cittadini, utilizzando, per la sua chiarezza ed esaustività, quanto riportato nel sito della Polizia di Stato, ritenendo che la conoscenza da parte del guidatore delle norme vigenti in materia, possa essere d’aiuto alla acquisizione di stili di vita finalizzati ad un miglioramento del proprio stato di salute ma anche ad accrescere la cultura della prevenzione e la consapevolezza del rischio di incidenti stradali

Al volante senza alcol si guida meglio

Una cena fuori con gli amici, 2 bicchieri di vino e una birra poi ci si è mette alla guida per tornare a casa. Triste la sorpresa quando sottoposti dalla Stradale al test dell'etilometro, per semplici controlli, si risulta con un tasso alcolemico superiore alla norma. Esito: sospensione della patente e obbligo di visita medica.

Questo è solo uno dei tanti, numerosissimi, episodi spiacevoli in cui ogni giorno rimangono coinvolti giovani e meno giovani al volante. Da qualche anno il tasso alcolemico è stato abbassato a 0,5 grammi per litro, nella media con quello previsto nel resto d'Europa.

La norma risponde a precise necessità di tutela della salute individuale e collettiva: da studi scientifici internazionali risulta infatti che l'alcol è la causa di oltre il 40 per cento degli incidenti stradali che si verificano in Italia.

Cosa prevede il Codice della strada

La guida in stato di ebbrezza è sanzionata dall' art. 186 del codice della strada ed è un reato di competenza del Tribunale, e non del Giudice di pace.

Le sanzioni, in riferimento al nuovo decreto legge del 3 agosto 2007, sono ancora più severe:

Tasso alcolemico Sanzione

- tra 0,5 g/l a 0,8 g/l ammenda da 500 a 2.000 euro; l'arresto fino a 1 mese e la sospensione della patente da 3 a 6 mesi.
- tra 0,8 e 1,5g/l l'ammenda sale tra 800 e 3.200 euro con l'arresto fino a 3 mesi (a richiesta dell'imputato, la pena può essere sostituita con l'obbligo di svolgere un'attività sociale gratuita e continuativa presso strutture sanitarie traumatologiche pubbliche da 2 a 6 mesi). Sospensione della patente per un periodo di tempo compreso fra 6 mesi e 1 anno.
- oltre l'1,5 g/l ammenda tra 1.500 e 6.000 euro; l'arresto fino a 6 mesi (a richiesta dell'imputato, la pena può essere sostituita con l'obbligo di svolgere un'attività sociale gratuita e continuativa presso strutture sanitarie traumatologiche pubbliche da 6 mesi ad un anno). Sospensione della patente da 1 a 2 anni.

E il veicolo?

In caso di constatazione di tasso alcolemico sopra la norma, Il veicolo non può essere condotto dalla persona in stato di ebrezza, per cui se non è possibile altra persona in grado di di prenderlo in consegna, lo stesso può essere posto sotto sequestro preventivo.
E' prevista la decurtazione dei punti sulla patente

Per questo tipo di reato è prevista la sottrazione di 10 punti sulla patente (il doppio per i giovani che hanno preso la patente dopo l'01.10.2003 e da meno di 3 anni).

Casi di revoca della patente di guida

Se la stessa persona compie più violazioni nel corso di un biennio o quando la violazione è commessa da conducente professionista (autisti di autobus, di veicoli con rimorchio etc.), la patente viene revocata e quindi contestualmente ritirata e trasmessa entro 10 giorni al prefetto.
Dal 22 agosto 2005 in base all'articolo 130bis, la revoca della patente è prevista anche per tutti i conducenti che, guidando sotto effetto di sostanze stupefacenti o sotto ebbrezza da alcol, provochino la morte di un'altra persona.

Rifiuto di sottoporsi all'accertamento alcolimetrico

La norma prevede che il conducente possa essere sottoposto ad un accertamento alcolimetrico attraverso uno strumento chiamato etilometro che misura la quantità di alcol contenuta nell’aria espirata. L'esame viene ripetuto due volte a distanza di 5 minuti l'una dall'altra.
Chi senza giustificato motivo, si rifiuta di sottoporsi al controllo etilometrico commette un illecito amministrativo che prevede le seguenti sanzioni:

a) Sanzione pecuniaria da euro 2.500 a euro 10.000 (aumentata se il rifiuto è opposto in caso di incidente in cui il conducente è rimasto comunque coinvolto da euro 3.000 a euro 12.000);
b) Sospensione della patente per un periodo da 6 mesi a 2 anni e la revoca in caso di recidiva in un biennio;
c) Fermo amministrativo del veicolo per 180 giorni, salvo che lo stesso appartenga a persona estranea all'illecito
Con l'ordinanza di sospensione il Prefetto ordina al conducente di sottoporsi a visita medica di revisione della patente di guida presso la commissione medica provinciale.


05/09/07 - savonanotizie.it

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