Codice della strada,tolleranza zero contro i trasgressori

Via libera della Camera alle nuove leggi. Pene più severe per chi alla guida arreca pericolo a sè stesso e agli altri

Arresto per chi guida senza patente o in stato di alterazione per aver bevuto, fumato spinelli o consumato droghe; patente sospesa per chi parla al cellulare mentre è al volante; multe salate per chi corre troppo. E ancora, divieto di guidare 'bolidi' per i neopatentati, sanzioni elevate per chi 'trucca' i motorini, un premio di 4 punti per i piloti virtuosi, foglio rosa a 16 anni, piu' tempo per i ricorsi. Sono le principali novita' della riforma (parziale) del codice della strada approvata dalla Camera in prima lettura. Adesso il ddl governativo dovra' passare all'esame del Senato. Queste i punti-chiave del provvedimento.

ARRESTO PER GUIDA SENZA PATENTE - Arresto fino a un anno, in caso di recidiva, per chi guida senza patente. L'illecito si trasforma in reato. Per la guida senza patente, nel codice attuale, c'e' solo la sanzione amministrativa, in futuro invece ci saranno carcere e ammenda (da 2.257 a 9.032 euro). L'arresto, pero', si applica solo a chi compie due violazioni nel corso di un biennio.

PATENTE SOSPESA PER CHI PARLA AL CELLULARE - Chi guida parlando al cellulare rischia la multa da 148 a 594 euro e, se recidivo, la sospensione della patente fino a 3 mesi. In compenso, non ci sara' piu' la decurtazione di 5 punti attualmente prevista.

CARCERE PER GUIDA DOPO SPINELLO O DROGHE - Chi guida 'in stato di alterazione' per uno spinello o l'uso di droghe rischia l'arresto fino a due mesi e l'ammenda da 500 a 2.000 euro. E se c'e' un incidente, pene r doppiate. A chi si mette al volante dopo una 'canna', tra l'altro, sara' sospesa la patente da sei mesi a due anni e scattera' il fermo amministrativo del veicolo per 90 giorni. Arresto, ammenda e sospensione patente - ma in misura ridotta - sono previste anche per chi guida in stato di ubriachezza, con pene che comunque si fanno piu' pesanti se il tasso alcolemico supera 1,5 grammi per litro di sangue. Chi si rifiuta di sottoporsi alla 'prova del palloncino' rischia una multa fino a 10mila euro, la sospensione della patente da 6 mesi a due anni e la confisca dell'auto per 6 mesi. E se recidivo, patente revocata. Nel caso di alcol e droghe, se il reato e' commesso da un autista di autobus e da un camionista (a parte le sanzioni) ci sara' la revoca della patente. Il carcere, peraltro, è evitabile attraverso l'affidamento in prova ai servizi sociali, lavorando in associazioni che si occupano di assistenza alle vittime della strada.

MULTE SALATE PER CHI 'TRUCCA' MOTORINI - Pene pecuniarie piu' alte per chi modifica i 'cinquantini' creando piccoli bolidi: chi fabbrichera' o vendera' ciclomotori che superano il limite dei 45 km all'ora rischiera' ora di sborsare da 1.000 a 4.000 euro di sanzione amministrativa, mentre se a modificarli sara' il proprietario o chi per lui, dovra' pagare da 148 a 594 euro.
FOGLIO ROSA A 16 ANNI - Il 'foglio rosa' potra' essere chiesto gia' a 16 anni, non piu' alla maggiore eta'. Il minore, pero', potra' guidare l'auto solo se accompagnato e gia' in possesso della patente per le moto. E comunque dopo un corso di scuola guida (di 10 ore) anche in autostrada e di notte. La pratica in autostrada (o in strade extraurbane a due corsie) e nelle ore notturne sara' condizione per ottenere la patente B.

DIVIETO 'BOLIDI' AI NEOPATENTATI - Chi guida da meno di tre anni non potra' mettersi al volante di auto con un rapporto tra peso e potenza maggiore a 60 Kw, grosso modo 80 cavalli. In piu', sulle strade extraurbane, non potra' superare la velocita' di 80 km all'ora (oggi il limite e' 90). Per chi non rispetta tali norme, multe piu' salate, da 148 a 594 euro (il doppio di quelle attuali).

SANZIONI PESANTI PER GUIDA VELOCE - Multe decisamente piu' pesanti e sospensione della patente per l'eccesso di velocita': se si supera di 40 km orari (ma entro i 60) il limite, si paghera' una somma dai 400 ai 1.500 euro e scattera' la sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Chi invece va oltre i 60 km orari rispetto alla velocita' massima consentita, rischia la multa dai 500 ai 2.000 euro e la sospensione della patente da 6 mesi a un anno. In caso di 'recidiva', peraltro, la patente sara' sospesa fino a 18 mesi o addirittura revocata. Pene raddoppiate, infine, se a violare i limiti sono i conducenti di Tir e autobus.

PIU' TEMPO PER RICORSI - Un mese in piu' per pagare le multe o fare ricorso. Il termine per il pagamento in misura ridotta delle contravvenzioni e il ricorso al prefetto sale a 90 giorni.

OMISSIONE SOCCORSO - Se non si soccorre chi ha avuto un incidente stradale perche' ubriachi o drogati si rischia dai 3 agli 8 anni di carcere (che salgono a 10 in caso di recidiva). Aumenta anche la pena per l'omicidio colposo - la reclusione va dai 2 ai 6 anni (ora e' da uno a 5) - se chi ha investito una persona ha bevuto o e' alterato per l'uso di sostanze stupefacenti.

TABELLE IN DISCOTECHE SU RISCHI ALCOL - Nelle discoteche e nei locali che vendono alcolici dovranno essere esposte in bella vista tabelle sui rischi dell'alcol. Le tabelle segnaleranno i sintomi dell'ubriachezza e indicheranno la quantita' (delle bevande piu' comuni) sufficiente a oltrepassare il tasso di alcol ammesso per la guida.

STRADE PIU' SICURE CON SOLDI MULTE - Le maggiori entrate che derivano dall'incremento delle sanzioni pecuniarie saranno destinate all'ammodernamento e alla messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, al potenziamento dell'illuminazione e al miglioramento della segnaletica, alla realizzazione di campagne di prevenzione in materia di sicurezza stradale. In attesa degli interventi infrastrutturali, enti locali, proprietari e concessionari di strade e autostrade dovranno provvedere a immediate opere di manutenzione e di miglioramento per ridurre il rischio nei tratti che registrano i piu' alti tassi di incidenti.

PREMIO A 'PILOTI' VIRTUOSI - Raddoppia il 'premio' per i virtuosi al volante: chi guida per un biennio rispettando il codice, senza compiere infrazioni, ricevera' 4 punti in piu' sulla patente.

NIENTE SPOT SU VELOCITA' - Niente piu' spot su auto superveloci. Nella pubblicita' sara' vietato qualsiasi riferimento alla velocita' di un veicolo. Ad accertare e punire le violazioni sara' l'Antitrust, che potra' comminare sanzioni pecuniarie che vanno dai 50mila ai 500mila euro. I proventi finanzieranno iniziative di educazione stradale e campagne di prevenzione sulla sicurezza.

28/06/2007 - fonte

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