Liguria ai primi posti per consumo di eroina

Droga. Liguria ai primi posti per consumo di eroina


Montaldo: ”al via studio con cnr per comprendere i motivi”

Prenderà il via a settembre la direttiva regionale per l’esame del capello per tutti coloro a cui è stata ritirata la patente a seguito di incidente per uso di sostanze. Lo ha comunicato ieri mattina l’assessore alla Salute della Regione Liguria, Claudio Montaldo, anche alla luce degli ultimi incidenti avvenuti in Italia. Prima di riconsegnare la patente a tutti coloro a cui è stata sospesa, la Regione richiede oltre agli esami ematologici l’esame del capello che evidenzia le sostanze stupefacenti assunte anche diversi mesi primi.

Continua ad essere fortemente problematico in Liguria il consumo di eroina, nonostante l’aumento degli utenti cocainomani e delle nuove droghe i Sert hanno ancora una larga parte di utenza in trattamento per eroina (76%). Lo rileva la relazione annuale al Parlamento sulle tossicodipendenze e lo conferma il rapporto regionale sull’andamento del fenomeno in Liguria.

Ammontano a 8.000 gli utilizzatori di eroina di cui quasi il 70% viene trattata dai servizi. Anche l’indagine campionaria sulla popolazione generale (IPSAD) indica che il 2,2% dei liguri (età 15-54 anni) ha provato l’eroina almeno una volta nella vita contro l’1,3% a livello nazionale; mentre gli studenti in età compresa tra i 15 e i 19 anni che hanno sperimentato eroina una volta nella vita sono il 2,4% del totale.

Tra le denunce all’autorità giudiziaria per reati di droga (traffico e spaccio) il 28% riguarda reati connessi all’eroina, mentre nel resto d’Italia siamo al 20%. Anche le segnalazioni delle Prefetture liguri per possesso di eroina sono maggiori in Liguria rispetto al resto d’Italia (13% del totale delle segnalazioni in Liguria contro l’8% in Italia). In aumento anche l’uso di cocaina, spesso associata ad alcool, cannabis e psicofarmaci.

I SerT tra il 2000 e il 2005 hanno visto un incremento costante di richiesta di trattamento per cocaina. Si stima la presenza in Liguria di 2400 utilizzatori di cocaina di cui attualmente il 34% in carico ai servizi. Dall’indagine campionaria sulla popolazione generale (IPSAD) emerge che il 7% dei Liguri ha assunto cocaina una volta nella vita. Tra gli studenti gli sperimentatori di cocaina sono circa il 6%. Circa il 40% delle denunce per reati droga correlati ha riguardato la cocaina e un’analoga percentuale la cannabis.

Nella popolazione generale il 28% ha utilizzato cannabis almeno una volta nella vita (indagine IPSAD), mentre tra gli studenti gli sperimentatori sono il 31% e l’uso quotidiano riguarda il 2,7% (indagine ESPAD). Si stima che gli utilizzatori di cannabinoidi che si rivolgono ai servizi siano il 30% di quelli totali. “Proprio per cercare di capire i motivi che spingono i liguri, più di altre popolazioni, a fare uso di droghe – spiega l’assessore Montaldo – commissioneremo al CNR uno studio per capire le cause e mettere in atto azioni e iniziative conseguenti”. Dall’indagine ESPAD emerge inoltre una maggiore vicinanza delle studentesse liguri alle sostanze (per ciascuna sostanza) rispetto alle coetanee nazionali.

L’uso di alcol è sempre rilevante: gli utenti alcolisti che si rivolgono ai SerT sono in costante aumento (2700 nel 2005); dall’indagine IPSAD risulta che il 12% dei maschi e il 6% delle femmine liguri bevono quotidianamente alcolici e il 10% dei maschi e circa il 6% delle femmine si è ubriacato nel mese precedente la compilazione del questionario. Tra gli studenti si segnala che il 41% si è ubriacato negli ultimi 12 mesi.

Fonte Regione Liguria - 19/07/2007 - savonanotizie.it

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