Elemosina a 5 anni, il padre alcolizzato

Alcolizzato, costringeva il figlio di 5 anni a chiedere l'elemosina


Cinque minorenni appartenenti a tre differenti famiglie sono stati collocati in strutture protette su disposizione del Tribunale dei minori di Bologna. Si tratta di bambini di età compresa fra i 3 e i 15 anni, tutti residenti in città con le loro famiglie. Di questi allontanamenti è stato reso noto ieri in questura.
Come spiegato dal dirigente della squadra mobile della questura Stefano Vernelli e dall'ispettore capo della sezione minori della mobile Fausto Gaudenzi, questi allontanamenti sono avvenuti in seguito a diverse segnalazioni dei servizi sociali e della stessa sezione minori della squadra mobile. All'origine storie di disagio e di alcolismo.Il primo caso ha interessato tre fratellini in tenera età. Erano affidati al padre rimasto vedovo, assistito dai servizi sociali. L'uomo avrebbe finito con il mancare spesso da casa e con lo spendere il denaro dell'assicurazione (ricevuto per la morte della moglie) destinato al mantenimento e all'istruzione dei bambini.
Così la sezione minori su disposizione del Tribunale dei minori di Bologna, ha collocato in una località protetta i tre bambini.
La stessa sorte è toccata ad un bambino di 5 anni che viveva con il padre, avente problemi di alcolismo. La madre del piccolo si era allontanata da tempo dal nucleo familiare. Il piccolo, già seguito dai servizi sociali, sarebbe stato utilizzato dal padre, per ottenere degli assegni di mantenimento e sarebbe anche stato utilizzato per chiedere aiuti a vicini di casa e in qualche circostanza anche denaro. Così le segnalazioni degli assistenti sociali e della sezione minori della mobile hanno indotto il Tribunale dei minori di Bologna a collocare in una località protetta il piccolo.
Il terzo caso ha interessato una famiglia di stranieri, di nazionalità albanese, da dove era scomparsa una quindicenne. La ragazza, rintracciata dagli agenti della questura, ha quindi raccontato ai poliziotti una storia di violenze e percosse incominciati fin da quando aveva quattro anni. La minorenne ha raccontato di essere stata picchiata più volte dal padre e di essere scappata di casa, in seguito alle ultime botte che aveva subito.
Così anche di questo caso è stato informato il Tribunale dei minori di Bologna che ha disposto il collocamento della minorenne presso una struttura protetta. Adesso per il padre si configura l'ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia;in corso ulteriori accertamenti da parte della polizia.


Ermanno Mariani - 23.09.07 - liberta.it

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