Medico assalito al pronto soccorso

Tragedia sfiorata


(red.) Paura l’altra notte al pronto soccorso dell’ospedale Melino Mellini di Chiari quando P.G., un operaio quarantenne di Palazzolo sull'Oglio, ha prima aggredito un medico e poi si è ripresentato armato di un grosso coltello da subacqueo. Alla fine il raptus di follia è passato, anche grazie all’intervento dei carabinieri che hanno bloccato e disarmato l’energumeno prima che succedesse qualcosa di irreparabile.
Il motivo del folle gesto, provocato anche da qualche bicchiere di troppo? Il fatto che l’uomo voleva vendicare la cattiva assistenza fornita dagli operatori del pronto soccorso a un suo amico ricoverato qualche ora prima.
Tutto è cominciato a mezzanotte di domenica: P.G. è entrato nel pronto soccorso quando l’uomo della sicurezza se n’è andato per aver concluso il turno. Era palesemente ben carburato di alcol e si è subito scagliato contro il medico che aveva visitato il suo amico: gli ha strappato il cellulare e l’ha preso per la gola attaccandolo al muro e insultandolo. Sono intervuti alcuni infermieri e l’assalitore ha dovuto fuggire.
A qul punto qualcuno ha chiamato i carabinieri ma, mentre arrivava la pattuglia, l’uomo è tornato impugnando un coltello da sub con lama seghettata lunga almeno 25 centimetri. Per fortuna erano sul posto anche i militari che sono intervenuti a l’hanno ammanettato portandolo prima in caserma a Chiari e poi a Canton Mombello. Dovrà rispondere di violenza e lesioni a pubblico ufficiale.


17/10/07 - quibrescia.it

Nessun commento:

Basta guerre nel mondo!