Bologna, morta dopo essere stata dimessa

La donna, una psicoterapeuta di 38 anni, è deceduta sabato notte mentre parlava al telefono con il fidanzato: era stata ricoverata due giorni prima del decesso per le forti cefalee di cui soffriva.


Bologna, 19 nov. - (Adnkronos) - Un medico dell'ospedale di Bazzano, in provincia di Bologna, è indagato per la morte di Claudia Dall'Aglio, la psicoterapeuta di 38 anni deceduta sabato notte mentre parlava al telefono con il fidanzato. Nella struttura ospedaliera emiliana la donna era stata ricoverata per le forti cefalee di cui soffriva e da dove era stata dimessa due giorni prima del decesso.

Si tratta comunque di un atto di garanzia in vista degli accertamenti medico-legali disposti dal pm della Procura felsinea, Massimiliano Serpi, per fare chiarezza sul decesso. Mercoledì infatti è probabile che il dottor Massimo Beduschi, direttore dell'Istituto di Medicina legale di Modena, esegua gli accertamenti e in tal modo il medico potrà partecipare con propri consulenti.

Dal canto suo l'azienda Usl di Bologna ha nominato un legale per seguire le indagini. La stessa Usl l'altro giorno in una nota ha spiegato che ''la signora si era recata in pronto soccorso all'ospedale di Bazzano il 7 novembre per una cervicalgia e cefalea. In quell'occasione era stata eseguita una completa valutazione clinica ed un esame Tac cerebrale senza riscontri patologici. La signora e' stata successivamente ricoverata il 12 novembre presso l'ospedale di Bazzano, a seguito di un nuovo accesso al pronto soccorso motivato dalla persistenza dei sintomi, e dimessa il giorno 15. Nel corso della degenza è stata sottoposta ad ulteriori accertamenti clinici e strumentali ritenuti utili ad approfondire il caso, anche alla luce delle indicazioni emerse da una visita neurologica che la signora aveva effettuato all'ospedale Maggiore nei giorni immediatamente precedenti il ricovero. Nessuna indagine ha evidenziato patologie di rilievo o in ogni caso tali da poter far presumere un epilogo così tragico quale quello avvenuto stamane''.

Già sabato i carabinieri del Nas si sono presentati nella struttura di Bazzano per sequestrare la cartella clinica e la documentazione sanitaria relativa a Claudia Dall'Aglio, originaria di Vignola (Modena), ma da anni residente in via Col di Lana, alla periferia di Bologna. Ma sono stati anche al Maggiore e in un laboratorio della Romagna dove la donna era stata sottoposta a degli accertamenti.


19.11.07 - adnkronos.com

Nessun commento:

Basta guerre nel mondo!