Ancora sanzioni annunciate: basta!

I giornali riportano tutti il possibile sequestro dell’auto per chi guida ubriaco. Ma sarà veramente così? E servirà a qualcosa? La politica sembra andare per una sua strada, che non è quella di noi che usiamo la strada tutti i giorni


Adesso il sequestro per chi guida ubriaco. In passato ho scritto articoli annunciando il fatto che ci sarebbe stata la galera. Multe colossali, ritiri di patenti.

Il nulla! Oggi tutti i giornali in prima riportano questa che allo stato attuale è stata solo un’uscita a voce del ministro Amato: “ci sarà il sequestro delle auto per chi guida in stato d’ubriachezza”.

Che significa? Sequestro per chi supera il limite di 0,5 g/l o per chi supera 1 g/l, come da altre parti si propone? E, soprattutto, possibile che basti un’uscita di un ministro per riempire le prime pagine dei giornali come se da domani fosse legge?

Avrei dovuto scriverne anche su Motonline.com, riprendendo la notizia? O ho fatto bene a stare zitto, come sto facendo su buona parte del pacchetto di proposte in discussione in Parlamento? Ne parlerò quando saranno approvate, quando sarà finita l’altalena dei sì, no, forse, adesso c’è l’emendamento tal dei tali. Domani lo modifichiamo, ma sarà così.

Basta con questa politica urlata, basta con questo gran premio della news che spesso tramuta in notizia quella che potrebbe essere tale, ma che ancora non lo è. Perché è solo un’idea al momento!

E poi, a che serve una multa di 7500 euro? Tanto nessuno la pagherà mai. Piuttosto si fanno ricorsi su ricorsi.

A proposito: alzi la mano chi ha mai soffiato in un etilometro! Però sabato notte, tornando a casa in moto ho fatto lo slalom fra gli ubriachi rimbecilliti dalle libagioni e dall’alcol.

Le leggi ci sono, facciamole applicare punto e basta. E che le sanzioni siano credibili. Altrimenti lo scollamento fra sanzione promessa e realtà dell’impunità sarà sempre più visibile a tutti.

Anche a quei pochi che ancora non se ne sono accorti.

Che ne dite?
Ricky - 17 Luglio 2007 - news.motonline.com

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Basta guerre nel mondo!