La marijuana non dà dipendenza

Sig. Severgnini.

leggo il suo articolo sulla droga (Corriere, 20 luglio) e in particolare sugli spinelli e resto sbigottito perché, come sempre e nuovamente, in Italia chi parla di droghe non ha la più pallida idea di quello che dice. La Skunk esiste da decenni ed è un tipo di «erba» selezionata in laboratorio in Olanda, ma la Skunk non è il problema. Il problema è che negli ultimi anni il pricipio attivo nell'erba, Thc, è passato dal 6%, come in natura, al 25%. Che l'abuso di erba possa portare alcune patologie è un fatto, ma il continuare a voler paragonare erba, coca e quant'altro, giustificando invece l'alcol e le sigarette, è segno di ignoranza e pericoloso. L'erba non porta alcuna dipendenza, questo è provato scientificamente, le altro, cioè coca, robba, anfe e via dicendo, portano dipendenza. Alcol e sigarette portano dipendnza. Quello che sta facendo il sig. Brown non è nulla di diverso da quello che ha voluto fare il sig. Fini con la legge che amo definire per «vecchietti»: tanto loro quando votano, votano per i paladini della giustizia. Entrambi hanno infatti un assoluto bisogno di voti. Le chiedo per cui di parlare sì di droghe, ma di farlo nella maniera giusta, senza voler creare ulteriori paure, ma informando realmente.

Matteo Modesti, matteo.modesti@ntlworld.com



Resto del mio parere. Secondo me, molta gente in Italia si sta fumando il cervello (in tutti i sensi). L'erba non porta alcuna dipendenza? Ma dico, scherziamo? Conosco gente che, di fronte a qualsiasi problema/difficoltà, si fa una canna: non è dipendenza, questa?


21.07.07 - corriere.it

Nessun commento:

Basta guerre nel mondo!