Per dire addio ai brutti ricordi basta una pillola

Scegliere cosa ricordare e decidere di dimenticare i momenti spiacevoli o più tristi della nostra vita non sarà più fantascienza. In seguito ad uno studio svolto in parallelo dai team di ricercatori dell’Harvard University di Boston e della McGill University di Montreal, e pubblicato sulle pagine del Journal of Psychiatric Research, sarebbe infatti ipotizzabile scegliere cosa ricordare. L’arma segreta si chiama propranololo, una pillola che, presa periodicamente, cancella i ricordi meno piacevoli.

Gli scienziati già parlano di ‘pillola dell’amnesia selettiva’ che agirebbe su cervello causando il blocco di particolari reazioni biochimiche, che vengono di solito attivate dagli stati di depressione causati, a loro volta, dai brutti ricordi.
Gli studi in laboratorio hanno dimostrato che, se la sostanza viene somministrata proprio nel momento in cui il paziente sta pensando a qualcosa di poco piacevole, quel ricordo si affievolisce; di conseguenza una specifica terapia che ‘aggredisce’ il pensiero negativo nel momento stesso in cui nasce, ne permetterebbe la completa cancellazione.

La notizia ha allarmato alcuni studiosi, che hanno criticato lo studio per i possibili disturbi cui la cura porterebbe, nel contempo è però promossa da chi ne sostiene l’importanza per garantire una vita più serena e tranquilla a chi soffre di disturbi psicologici rilevanti come stress post-traumatico, attacchi di ansia e di panico legati ad un evento specifico scatenante.

La ‘sostanza delle meraviglie’ è stata testata su diciannove soggetti con traumi psicologici di varia natura (da incidenti a violenza sessuale); ad alcuni è stato somministrato del placebo, ad altri il propranololo. L’esperimento ha evidenziato che sulle persone che avevano ricevuto la pillola i segni di stress e di nervosismo legati all’esperienza traumatica vissuta si manifestavano in maniera più blanda. Ma come agisce la miracolosa pillola? Secondo quanto spiegato dai suoi creatori, riuscirebbe ad impedire ai brutti ricordi di fissarsi nella memoria in maniera indelebile soprattutto perché agisce durante la delicata fase di immagazzinamento delle informazioni e dei ricordi.

MFL - 09/07/2007 - paginemediche.it

Nessun commento:

Basta guerre nel mondo!